Permanent Maker

Tutto su Permanent Maker

Permanent Maker è una varietà sviluppata da GB Strains attraverso un incrocio a tre vie tra Biscotti S1, Sherb BX e un clone di terza generazione di Jealousy. Questa combinazione ha risultato in una varietà di predominanza indica che sta guadagnando riconoscimento nella comunità cannabica per il suo ampio profilo terpenico e la sua estrema potenza.

Effetti di Permanent Maker

Gli effetti di questa varietà sono noti per il loro intenso rilassamento, rendendola ideale per trattare dolori fisici, insonnia o semplicemente per rilassarsi con amici in una serata tranquilla. Tuttavia, non è raccomandata per consumatori principianti a causa della sua potenza, poiché contiene tipicamente circa il 30% di THC e talvolta può raggiungere il 35%.

Sapore e Aroma di Permanent Maker

Il profilo terpenico di Permanent Maker è molto esteso, con una predominanza di cariofilene e mircene. Le sue note mentolate, piccanti e dolci, con tocchi di biscotto, diesel e caramello, oltre a sfumature floreali, rendono il suo consumo un'esperienza sensoriale complessa e soddisfacente. Per questo, e grazie alla alta concentrazione di terpeni presenti nella sua densa resina, è diventata un'opzione ideale per le estrazioni di cannabis.

Come coltivare Permanent Maker al chiuso

Le piante di Permanent Maker tendono ad essere compatte e cespugliose, con foglie larghe, rendendole abbastanza gestibili al chiuso. Durante la loro fase vegetativa producono molto fogliame, quindi è consigliabile potare per favorire la circolazione dell'aria e prevenire problemi di umidità. È anche una varietà molto adatta a tecniche di addestramento come SOG o LST.

Sebbene non sia la varietà più produttiva, il sapore e la potenza di Permanent Maker rendono l'attesa dei 70-77 giorni di fioritura valsa la pena, con rese che oscillano tra i 300 e 400 grammi per metro quadrato.

Come coltivare Permanent Maker all'esterno

All'aperto, le piante di Permanent Maker tendono a crescere dense e vigorose, essendo abbastanza facile mantenere bassa la loro altezza e evitare di attirare l'attenzione. Inoltre, è consigliabile defoliare regolarmente per prevenire la presenza di parassiti, specialmente in zone umide. Con le cure appropriate, è possibile ottenere raccolti vicini al chilogrammo per pianta, pronti per essere raccolti a metà o fine ottobre.