Sapere distinguere tra piante di marijuana maschio e femmina prima di iniziare a coltivare è un passo preliminare che non dovremmo trascurare. In questo modo, possiamo sfruttare correttamente le fantastiche proprietà che questa spettacolare pianta offre nelle sue due varianti.
Differenze tra pianta di marijuana maschio e femmina
Da un lato, le piante di marijuana femmina si caratterizzano per formare infiorescenze lungo i loro rami in misura maggiore o minore. Sono loro le responsabili di ricevere il polline maschile e formare i semi per perpetuare la specie. Inoltre, si distinguono per essere composte da calici con diversi pistilli all’apice e una grande quantità di resina.
Dall’altro lato, le piante di marijuana maschio sono incaricate di produrre tutto il polline possibile per impollinare il maggior numero di piante femmina. Si caratterizzano per sviluppare stami (campane) invece di infiorescenze, i quali si aprono e rilasciano tutto il polline che contengono al momento giusto.
Usi alternativi delle piante di marijuana maschio
Le piante di marijuana possono presentarsi in diversi sessi: maschio, femmina o ermafrodita, sebbene la femmina sia solitamente la varietà scelta dalla maggior parte dei coltivatori. Questo perché la femmina contiene una percentuale maggiore di produzione di THC (principale cannabinoide responsabile dell’effetto psicoattivo della cannabis) rispetto alla piccola percentuale che può produrre la marijuana maschio. Per questo motivo, gli esemplari maschi sono stati utilizzati per altri scopi diversi. Qui di seguito ti esponiamo una lista di usi alternativi delle piante di marijuana maschio, poiché l’effetto psicoattivo è solo una delle molteplici opzioni che ci presenta questa grande pianta.

Creare nuove genetiche o preservare quelle già esistenti
Per riprodursi, la pianta necessita del polline dei maschi o altrimenti morirà senza produrre semi e quindi non avrà discendenza. In natura, il polline viaggia con l’aria, arrivando direttamente alle piante femmina e riempiendo i loro frutti di semi che, cadendo a terra, germogliano dando vita a una nuova generazione.
Oggi, alcuni banchi creano i loro incroci a partire da semi femminizzati ai quali viene invertito il sesso per farli produrre polline e poter realizzare i loro incroci. Questo fa sì che i semi ottenuti non dispongano del 100% delle proprietà originali delle madri, quindi potrebbero perdere qualcosa in termini di potenza, sapore o capacità di produzione. Se hai in mente di realizzare i tuoi propri incroci, ti consigliamo l’uso di semi regolari, poiché otterrai maschi molto vigorosi e forti, perfetti per realizzare i tuoi incroci.
Estrazioni con marijuana maschio
Come abbiamo commentato in precedenza, le piante di marijuana maschio producono quantità molto basse di THC, quindi non sono le scelte per il loro consumo. Tuttavia, si possono sfruttare le proprietà del THC e degli altri cannabinoidi, anche se in proporzioni minime. Questo significa che possiamo realizzare diversi tipi di estratti medicinali ad ampio spettro: creme, pomate o tinture. Applicando solo una piccola porzione sulla pelle, possono offrirci magnifici benefici medicinali.
Estrarre tela di canapa
Le fibre estratte dalla canapa sono tra le più forti del mondo, motivo per cui sono state utilizzate da centinaia di anni per tutti i tipi di indumenti, borse e anche corde. I primi pantaloni jeans conosciuti erano di canapa, poiché la durezza delle fibre li rendeva praticamente indistruttibili, conferendo una resistenza maggiore rispetto ad altre stoffe come il velluto a coste. Le corde di canapa sono tra le più resistenti conosciute, per cui il loro uso non è mai stato compromesso in quanto vengono utilizzate principalmente per arrampicata, pesca e costruzione. Oggi possiamo trovare prodotti di ogni tipo fabbricati con canapa a un prezzo leggermente superiore a quello dei prodotti normali ma che ci garantiscono la massima durata, quindi sarà un investimento di cui non ci pentiremo.
Fabbricare carta di canapa
Grazie alla rapida crescita delle piante di cannabis maschio e femmina, al poco spazio che occupano e alla qualità delle loro fibre, potrebbero essere utilizzate come una importante fonte di carta. Ciò porrebbe fine al problema della deforestazione incontrollata! È dimostrato che, grazie alla canapa, potremmo avere carta più economica e resistente che non richiede troppi processi chimici per svilupparsi correttamente, essendo uno dei tipi di carta più ecologici e meno inquinanti al mondo.
Le prime campagne contro la cannabis furono promosse proprio da imprenditori della carta, proprietari di stamperie e segherie. Conoscevano la capacità produttiva di carta della cannabis e erano disposti a dire qualsiasi cosa su questa pianta al fine di eliminare il loro duro concorrente, causando un’ondata di diffamazioni contro la cannabis che ancora oggi i suoi consumatori continuano a subire.
Ottenere semi edibili di marijuana maschio
I semi di canapa sono una importante fonte di vitamine, energia e fibra, sempre più visti e accettati dalla società poiché le persone preferiscono criticare le “semi femminizzate edibili” prima di informarsi e conoscere le loro proprietà. I loro livelli di cannabinoidi sono minimi, quindi non sono in grado di causare un effetto psicoattivo al consumatore. Hanno il miglior rapporto di proteine e vitamine di tutti i semi del mondo, il che facilita la loro assorbimento, trasformandoli in una grande fonte di energia per molti sportivi professionisti, tra cui spiccano le alte dosi di vitamina E.
Inoltre, i loro elevati livelli di fibra li collocano tra i 50 elementi fondamentali della medicina tradizionale cinese, essendo uno dei migliori e più antichi sistemi conosciuti per combattere la costipazione. Il sapore che caratterizza queste varietà è molto simile a quello dei semi di girasole o delle mandorle, rendendoli perfetti per essere consumati in qualsiasi tipo di cibo, sia dolce che salato.
Utilizzare le radici medicinali
Le radici, così come i semi, hanno proprietà molto favorevoli sia per il corpo umano che per gli animali. Offrono livelli di THC che non superano l’1%, quindi il loro effetto cerebrale non sarà percepibile. Inoltre, presentano altri tipi di proprietà grazie al contenuto di triterpeno pentaciclico friedelin o epifriedelanol. Alcune delle più rilevanti sono le seguenti:
- Favoriscono la conservazione e la durata del fegato.
- Prevengono la crescita di tumori.
- Agiscono efficacemente come diuretico e antiinfiammatorio.
Per quanto riguarda la medicina tradizionale cinese, sono state utilizzate per alleviare ogni tipo di dolore e per ridurre l’emorragia delle donne in travaglio.

Fare succo di marijuana maschio
Il succo di marijuana è un modo di consumare cannabis maschio o che viene utilizzato dal 2010 circa. Il suo uso si è diffuso tra persone malate che cercano una soluzione per alleviare i sintomi delle loro malattie o trattamenti.
Si è scoperto che contiene molte proprietà consumando direttamente i cannabinoidi senza perdere nessuna delle loro proprietà poiché non si decarbossilano non avendo combustione e non provocando forti effetti psicoattivi. I suoi benefici sono molteplici e possono essere utilizzati come alimento quotidiano per regolare il nostro sistema endocannabinoide e possono essere utilizzati in persone che soffrono di cancro o hanno dolori cronici tra gli altri molteplici usi.
Conclusioni
Tutti questi usi e molti altri sono noti della cannabis maschio e femmina da secoli e persino millenni. Tuttavia, le storiche restrizioni di questa pianta nella società non hanno permesso di sfruttare la maggior parte delle proprietà delle marijuane maschio e femmina come si dovrebbe. Ci si aspetta che con l’avanzamento della società su questo tema si possano sfruttare senza restrizioni i molteplici benefici di questa pianta. Alcuni di essi, come le coltivazioni industriali di canapa, possono collaborare nella cura dell’ambiente attraverso la produzione di carta o abbigliamento a un costo inferiore per il nostro pianeta.