Quando inizia la fioritura all’esterno? È molto importante che prima di comprare semi di marijuana, semi femminizzati, semi di marijuana esterni o altri tipi di semi ti informi di tutte le tappe attraverso le quali passeranno le tue piante. In questo articolo vi parleremo della tappa di fioritura, la più attesa da tutti i coltivatori, essendo la tappa nella quale si iniziano a formare le sue pregiate e preziose infiorescenze, le quali con il passare dei giorni iniziano ad essere sempre più grandi, resinose e aromatizzate.

Sapere il momento nel quale le piante di marijuana iniziano la loro fioritura è molto importante, poiché a seconda di come prepariamo la coltivazione e da come la prepariamo per la sua tappa più complicata, si otterranno risultati più o meno soddisfacenti. Inoltre come sapete, sono diversi i fattori che influiscono per poter ottenere un prodotto finale di qualità, per questo vi daremo delle indicazioni su come gestire questo momento e soprattutto, sapere quando inizia la fioritura all’esterno.
D’altra parte per sapere esattamente quando inizia la fioritura esterna delle piante di marijuana, è necessario capire il concetto di fotoperiodo e quando inizia la variazione tra le ore di luce giornaliera e le ore di oscurità. Poiché la fioritura della marijuna viene sostenuta dall’aumento delle ore di oscurità nell’emisfero dove si è sviluppata.
Il Fotoperiodismo

Fotoperiodismo è la parola o definizione con la quale si identifica il processo naturale che realizzano le piante (funzioni biologiche) in natura, per sapere quanto devono crescere e quando devono fiorire per poter mantenere la loro specie e evoluzione.
La reazione delle tue piante al fotoperiodismo sarà sostenuta dalla variazione delle ore del periodo notturno e la variazione nelle ore del periodo diurno, promosso dall’oscillazione della terra rispetto alla posizione del sole. Questo fenomeno provoca il cambio di stagione in differenti parti del pianeta, questi cambi vengono definiti dai cosiddetti solstizi ed equinozi.
Equinozio di primavera (tappa di crescita)
Per essere esatti, l’inizio della primavera (crescita della cannabis) nell’emisfero nord viene definito dall’equinozio di primavera, il quale è solito verificarsi il 21-22 di marzo. Nell’emisfero sud l’equinozio di primavera (crescita della cannabis) avverrà tra il 21 e il 22 Settembre.
Solstizio d’estate (inizio della fase di pre-fioritura e fioritura)
L’inizio della fioritura nelle piante di marijuana è definito dalla riduzione delle ore di luce che riceve l’emisfero in questione e questo a sua volta, viene definito con il solstizio d’estate, nel quale si può godere della giornata con la maggior quantità di ore di sole possibile, che in seguito andrà a diminuire in maniera progressiva fino al principio dell’autunno. Nell’emisfero nord questo succede tra il 20-22 di giugno e nell’emisfero sud del 20-23 di dicembre.
Marijuana Pre-fioritura

Nelle piante di marijuana ci sono dei segnali che ci indicano l’inizio della fioritura, sebbene non inizieranno a fiorire immediatamente,infatti lo faranno in maniera progressiva iniziando approssimativamente all’inizio dell’estate. Prima di tutto ci mostrano il loro sesso (femmina, maschio o ermafroditi), questo processo viene chiamato prefioritura il quale solo svolge il compito di informarci del sesso. In seguito, vedremo un incremento significativo nello sviluppo delle parti aeree delle piante in questa tappa, dato che quello che stanno facendo è prepararsi per il processo di produzione di fiori o riproduttivo.
Le cure delle piante di marijuana durante questa tappa devono essere concentrate di più sulla preparazione della struttura, affinché possa sopportare il peso futuro delle cime che si andranno a formare. Ma soprattutto è una tappa nella quale è necessario fortificare la resistenza naturale della pianta con prodotti fitofortificanti di origine organica, con lo scopo di evitare l’entrata di insetti e funghi pregiudicanti, poiché si avvicina la tappa più complicata nella coltivazione di marijuana, e se si inizia con il piede giusto è più facile che finisca con il piede giusto. Inoltre si deve iniziare anche a nutrire la coltivazione in modo più intenso e completo, con prodotti che stimolano la fioritura e pertanto, la produzione dei primi fiori e resine.
Marijuana Fioritura
L’inizio della fioritura all’esterno e la durata della stessa dipenderà dalla genetica coltivata, poiché si può arrivare a raccogliere varietà all’inizio di settembre (indica) e si può arrivare a raccogliere varietà a partire da dicembre (sative). Per questo motivo è molto importante la scelta delle genetiche da coltivare. Sebbene sia possibile anche coltivare varietà non fotosensibili per tutto l’anno, di queste ne parleremo successivamente.

Autofiorenti
Un’altra delle opzioni che abbiamo a disposizione, sono i semi autofiorenti, i quali provengono da genetiche che non necessitano variazioni del fotoperiodo (non fotosensibili) per poter fiorire, avendo sviluppato un sistema automatico per poterlo fare. Grazie a questo tipo di genetiche possiamo coltivare oggi giorno piante di marijuana in soli 60 giorni dalla germinazione, senza la necessità di applicare cambi di orario notturno e diurno, ottenendo così grandi risultati.
Conclusione:
Come avete potuto vedere l’inizio della fioritura all’esterno viene delineato dall’aumento nelle ore del periodo notturno e successivamente dal tipo di varietà coltivata, come possono essere le ceppe indiche o sative e come possono essere le varietà autofiorenti e foto-dipendenti. Inoltre è molto importante conoscere questo processo sin dal principio, infatti questa informazione ci da la possibilità di poter preparare meglio le piante coltivate affinché possano offrire una fioritura completa e esuberante.