Assistenza GBAssistenza personalizzata +34 96 206 62 98
Spedizioni GBSpedizioni gratuite sulla Penisola Iberica da 30€
Valutazione GBValutazione 9/10
discreta GBSpedizione discreta

Visita el nostro negozio online Flecha derecha

Mad Honey: il miele psichedelico del Nepal

Se ti consideri un esperto del mondo psichedelico e pensi di aver visto tutto, preparati a scoprire il ‘Mad honey’, tradotto letteralmente come ‘miele pazzo’. Sì, hai sentito bene, si tratta di miele psichedelico, che non ha nulla a che vedere con i funghi allucinogeni. Immagina la combinazione dei molteplici benefici del miele e le sensazioni sedative. Tentatore, vero? Scopri tutto su questo tipo speciale di miele in questo articolo.

Cos’è il Mad Honey e perché è allucinogeno?

Il ‘Mad Honey’ è un tipo di miele che si trova naturalmente in Nepal, nell’Himalaya, a circa 3500 metri di altitudine. Questo miele è prodotto dalle api chiamate Apis Dorsata, che possono misurare fino a 3 cm di lunghezza. I loro enormi favi a forma di ‘mezzaluna’ possono misurare più di 2 metri; per proteggerli dai predatori, le api li costruiscono su impressionanti pareti rocciose.

Nelle zone montuose di questa regione, cresce un tipo di rododendro rosa, che contiene grayanotossina, una sostanza tossica che provoca potenti effetti sedativi ed è presente nelle foglie, steli o fiori di piante appartenenti alla famiglia delle Ericaceae. Pertanto, il miele prodotto da questo tipo di ape è considerato psicoattivo. Ha un sapore amaro e un colore scuro. Si può trovare anche in Turchia, vicino al Mar Nero.

Rododendro rosa

Storia del miele psichedelico del Nepal

Antichi testi, come quelli descritti da Senofonte, dimostrano che nel 401 a.C., i soldati greci ebbero contatti con il Mad Honey, trovarono numerosi favi sul loro cammino e consumarono il miele. Rimase incapaci di muoversi, persero i sensi, vomitarono, ecc. Infatti, ci vollero diversi giorni per riprendersi completamente.

Più tardi, nel anno 67 a.C., un esercito romano fu attaccato dopo aver consumato vasi di miele pazzo che i persiani avevano lasciato in precedenza. Incapaci di difendersi, persero molti soldati.

Legalità del Mad Honey in Spagna

Oggi, l’uso è sia a scopo terapeutico che ricreativo per sperimentare l’effetto “high”, ma è importante notare che questa sostanza si trova in un limbo giuridico in Spagna.

In Spagna, la vendita di Mad Honey è regolata dall’Agenzia Spagnola per la Sicurezza Alimentare (AESAN). Sebbene non ci sia un divieto specifico sulla vendita di questo miele, il suo consumo può essere pericoloso a causa degli effetti collaterali che può causare la grayanotossina.

Nel 2019, la Commissione Europea ha considerato di vietare la vendita di Mad Honey nell’Unione Europea a causa del suo contenuto di grayanotossina, che può provocare visione offuscata, vomito, vertigini e debolezza in dosi elevate. Tuttavia, non esiste un divieto generalizzato in Spagna, e alcuni prodotti possono essere disponibili sul mercato.

È importante essere consapevoli dei rischi coinvolti e seguire le raccomandazioni degli esperti per evitare problemi di salute.

Come viene raccolto?

Per raccogliere questo miele, principalmente si svolge durante la stagione primaverile ma anche alla fine dell’autunno, i raccoglitori devono letteralmente rischiare la loro vita, non solo a causa delle numerose punture che ricevono, ma anche per l’altezza che devono raggiungere per prendere il miele. La tecnica utilizzata dai locali che si avventurano a cercare i favi, è costruire una sorta di scala con corde di bambù a volte di oltre 30 metri (a volte si costruisce anche una corda di sicurezza) per raggiungere il tesoro dorato.

Quando raggiungono l’altezza del favo, devono scivolare lungo i bordi per avvicinarsi a una distanza che gli permetta di colpire il favo con un bastone di bambù di 7 metri portato durante tutta l’ascesa, naturalmente.

Raccogliere Mad Honey

Inoltre, al fine di diminuire la furia delle api, portano anche erbe che bruciano nelle loro mani, così che il fumo disturba gli insetti e non pungono tanto. Infine, la sicurezza è quella che loro stessi sono abituati a eseguire, per esempio, per quanto riguarda i vestiti, ognuno fa come può, come indossare cappotti per coprire le braccia nonostante il caldo soffocante o caschi con reti moschettiere artigianali.

Alla luce di quanto sopra, ci si chiede se tutto questo pericolo valga la pena… bene, un articolo pubblicato su National Geographic indica che il prezzo di un chilo di Mad Honey può costare circa 60 dollari.

Effetti del Mad Honey

Il popolo Kulung che vive nella Valle di Hongu, ha usato il ‘miele pazzo’ per molti anni per alleviare la tosse, il dolore e agisce anche come antisettico. Tuttavia, se si consumano grandi dosi di ‘miele pazzo’, possono verificarsi effetti collaterali come vomito, diarrea, alterazione del ritmo cardiaco e perdita di orientamento. Un uso eccessivo di questo composto neurotossico può causare vertigini fino all’intossicazione. Inoltre, la cera viene utilizzata a Katmandù per la produzione di statue.

Miele pazzo Nepal

Secondo la testimonianza di Jangi Kulung, un uomo che raccoglie miele da 18 anni per National Geographic, afferma che “circa un’ora dopo l’ingestione, si affronta un bisogno urgente di defecare, urinare e poi vomitare. Dopo la purga, alterni tra la luce e l’oscurità. Puoi vedere e all’improvviso sei cieco. Un ronzio sordo risuona nella tua testa, come in un alveare. Sei incapace di muoverti, ma sei completamente lucido. La paralisi dura uno o due giorni”.

Per quanto riguarda la dose, è consigliabile prendere un cucchiaino di Mad Honey e valutare gli effetti dopo un po’. Successivamente, è possibile aumentare la dose nelle sessioni future, anche se due cucchiai sono sufficienti per vivere un’esperienza unica.

Clicca per votare questo articolo!
[Voti: 1 Media: 5]

Erik Collado Vidal

Con más de 10 años de experiencia en la industria del cannabis, sus experiencias y aprendizaje son la base del éxito de GB The Green Brand.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Flecha arriba