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Importanza delle foglie di marijuana

Quando si realizzano le prime coltivazioni, molti nuovi coltivatori aspirano a ottenere rapidamente una produzione abbondante di fiori senza rendersi conto dell’importanza di altri fattori come la quantità di foglie o lo spessore del fusto. Pertanto, è fondamentale conoscere l’importanza delle foglie, che sono essenziali per l’alimentazione e lo sviluppo della pianta di marijuana; senza di esse, la pianta non potrebbe crescere né fiorire, impedendo così di godere dei fiori tanto desiderati.

Qual è la funzione delle foglie nelle piante di marijuana?

Le foglie sono uno degli organi più importanti nella vita di ogni pianta, poiché permettono di effettuare la fotosintesi per nutrirsi. Questo è un processo che le foglie usano per assorbire la luce, noto come fotosintesi, e consiste nella trasformazione dell’energia solare in energia chimica. Tale processo avviene nei cloroplasti delle foglie, in piccole molecole note come tilacoidi.

Le foglie svolgono funzioni tanto importanti quanto le radici o il fusto, anche se di solito non ricevono l’importanza che meritano.

Un aspetto da sottolineare è che non si dovrebbero rimuovere le foglie dalle piante in nessuna circostanza, poiché si eliminerebbe la loro area di assorbimento della luce. Spesso si tagliano le foglie che coprono i boccioli perché si crede che l’assorbimento sarà maggiore. Tuttavia, questo rallenterà lo sviluppo e potrebbe portare alla perdita della produzione, dato che la foglia assorbe energia per trasferirla al bocciolo.

Allo stesso modo, quando un parassita colpisce la pianta, danneggia le foglie causando piccole macchie e riducendo l’assorbimento di luce, il che influisce sul loro sviluppo.

Foglia di cannabis

Parti della foglia

Per comprendere perfettamente il funzionamento della foglia, è necessario conoscere alcune delle sue parti e la loro funzione. Queste parti includono:

Peciolo

È il piccolo stelo che funge da collegamento tra il ramo e la foglia. La sua funzione è di attaccare la foglia al tronco e stabilire un ponte tra il tronco e le foglie, permettendo l’ingresso e l’uscita di informazioni e nutrienti.

Haz

È la parte superiore della fog lia, incaricata di assorbire la luce, pertanto è considerata una delle parti più importanti della foglia. È molto importante che sia il colore che lo stato dell’haz siano corretti, poiché possono aiutare a rilevare parassiti, carenze o malattie.

Envés

È la parte inferiore della foglia, situata sul lato opposto all’haz, rivolta verso la pianta. Grazie all’envés, si sa che molte varietà (specialmente le Indica di zone molto calde) possono sopravvivere a lunghi periodi di siccità. Queste varietà sfruttano la parte ampia per immagazzinare una piccola quantità di acqua in ogni foglia, che viene poi rilasciata lentamente, permettendo loro di sopravvivere nelle condizioni più estreme.

Ápice

Questo è il nome dato a ciascuna delle punte della foglia. Le prime foglie che si formano nelle piante di marijuana, chiamate cotiledoni, hanno solo un ápice, quindi hanno una forma ovale quasi allungata. Successivamente iniziano a comparire foglie con 3 ápices, che sono precursori delle foglie con 5 ápices così caratteristiche.

Quando si fornisce troppo fertilizzante di solito è in questa parte che si possono vedere i segni per primi, poiché inizierà a restringersi per poi ingiallire e estendersi su tutta la foglia se non si prendono le misure necessarie.

Tipi di foglie di marijuana

Esistono tre categorie principali di marijuana, comunemente riconosciute sotto il termine generale di Cannabis sativa L., da cui derivano anche diversi tipi di foglie di cannabis: sativa, índica e ruderalis.

Ruolo delle foglie di marijuana

Foglie di marijuana secondo la varietà

È importante menzionare che la maggior parte delle varietà di cannabis presenti sul mercato oggi sono ibride, risultanti dalla combinazione di due o tre di questi gruppi principali. Pertanto, le foglie di cannabis che si osservano comunemente nelle coltivazioni presentano una miscela di caratteristiche variegate. Possono avere da 3 a 11 folioli, e variano nella forma, dalle sottili e allungate alle larghe e tondeggianti.

Si possono distinguere:

  • Sative: le foglie delle sementi sativa sono riconoscibili per la loro lunghezza e i loro sottili folioli, potendo arrivare fino a 13 dita. Le piante sativa tendono ad avere un tono verde limone, indicativo di un minor contenuto di clorofilla, il quale è associato a un periodo di fioritura più esteso.
  • Le foglie delle sementi indica sono corte e larghe, con tra 7 e 9 folioli robusti. Le indica di origine afghana sono note per le loro foglie particolarmente grandi e di un intenso verde scuro, segno del loro alto contenuto di clorofilla, ciò che si crede favorisca un ciclo di fioritura più rapido.
  • Per quanto riguarda la ruderalis, le sue foglie sono più sottili e tendono ad avere tra 3 e 5 dita. Queste foglie assomigliano a quelle delle giovani piante sativa sia nella forma che nel colore. Le ruderalis sono uniche per la loro capacità di fiorire indipendentemente dal ciclo di luce a cui sono esposte.

Foglie di marijuana secondo la loro posizione nella pianta

D’altra parte, è possibile distinguere tra due tipi di foglie nella pianta di marijuana, basandosi sulla loro posizione: le foglie a ventaglio e le foglie di zucchero.

  • Le foglie a ventaglio sono grandi, presentano la forma caratteristica di “dita”, agendo come pannelli solari, catturando luce per convertirla in energia per la crescita della pianta. Queste foglie possono anche immagazzinare nutrienti di emergenza, come l’azoto. Contengono le quantità minime di THC, CBD e altri cannabinoidi.
  • Le foglie di zucchero, invece, sono piccole foglie che spuntano direttamente dai boccioli e sono ricoperte di tricomi bianchi, dando loro un aspetto glassato o spolverato di zucchero. La loro funzione principale è dare struttura ai boccioli. Sebbene siano ricche di tricomi e cannabinoidi, il loro sapore intenso quando fumate porta a che spesso vengano tagliate durante il processo di manicure. Tuttavia, sono ideali per la produzione di hashish o burro di cannabis.

Quali problemi possono essere identificati attraverso le foglie?

Le foglie di cannabis forniscono molte informazioni su come si sta sviluppando la pianta, quindi è interessante sapere riconoscere le foglie gialle nella marijuana o le ustioni nelle piante di marijuana. Tra gli altri segnali ci sono i seguenti:

Segnale nelle fogliePossibili problemi di salute
Foglie ingialliteC arenza di azoto
Eccesso di fertilizzazione o di irrigazione
Eccesso di irrigazione
pH squilibrato
Parassiti
Marciume delle radici
Septoriosi
Foglie arricciateStress da calore
Eccesso di nutrienti o irrigazione
Basse temperature
Carenza di magnesio
Foglie secche e fragiliStress da calore
Ustioni da luce
Eccesso di fertilizzazione
Mancanza d’acqua
Bassa umidità ambientale
Carenza di calcio
Foglie appassiteMancanza di irrigazione
Indica ustioni dal vento
Mancanza di nutrienti
Attacco di parassiti
Foglie colorateCarenza di nutrienti
Carenza di potassio
Problemi con il pH
Buchi e decolorazioneAttacco di insetti
Funghi o malattie
Macchie straneEsistono diversi tipi di macchie sulla marijuana che indicano diverse cause:
Possibile presenza di funghi o malattie specifiche
Virus del mosaico del tabacco
Mutazioni
Albinismo

Colore delle foglie di marijuana e livelli di THC

Il colore e la forma delle foglie forniscono informazioni preziose, riflettendo aspetti come la genetica della pianta, i suoi livelli di zuccheri, idratazione o stato nutrizionale, e persino i parassiti che le hanno colpite. Inoltre, le foglie di cannabis possono anche indicare il tipo di cannabinoide predominante prodotto dalla pianta. Pertanto:

  • Un tono verde più chiaro e folioli sottili segnalano alti livelli di CBD.
  • Folioli spessi e toni di verde scuro indicano livelli più elevati di THC.

Diversi studi indicano che è possibile inferire i composti chimici della cannabis attraverso le sue foglie, secondo un articolo nella rivista HortScience, che ha analizzato le differenze visive tra 21 varietà di cannabis, identificando trenta variazioni nelle fasi come la vegetativa, la fioritura e la raccolta.

Informazioni sulle foglie di cannabis

Piante ricche di CBD

Le piante di semi di CBD presentano le seguenti caratteristiche nelle loro foglie:

  • Presentano un colore verde chiaro.
  • Foglioline sottili.
  • Abbondanza di denti primari e secondari sui bordi delle foglioline.
  • Possiedono tricomi densi e resinosi.

Livelli moderati di CBD e THC

Le piante con livelli moderati di THC e CBD mostrano caratteristiche distintive come:

  • Un colore verde più intenso e foglioline di larghezza media.
  • Tonalità e forme uniche.
  • Più denti primari e secondari.
  • Minore quantità di tricomi e resina.

Piante ricche di THC

D’altra parte, le genetiche ricche di THC mostrano foglie che si distinguono per:

  • Avere foglie di colore verde scuro.
  • Foglioline larghe.
  • Alta densità di tricomi resinosi.

Gli autori dello studio suggeriscono l’importanza delle foglie di marijuana e come questi indicatori visivi possano servire come strumento preliminare per differenziare le varietà chimiche della cannabis prima di procedere a un’analisi più dettagliata.

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Erik Collado Vidal

Con más de 10 años de experiencia en la industria del cannabis, sus experiencias y aprendizaje son la base del éxito de GB The Green Brand.

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