Hashish nero: cos’è e differenze con gli altri tipi di hashish

Ogni amante delle estrazioni avrà entito parlare almeno una volta dell’hasish nero. Un particolare tipo di estrazione della marijuana, noto per i suoi effetti intensi e i suoi aromi avvolgenti, oltre ad un caratteristico colore scuro. 

Come vedremo e come molti già sapranno, esistono diversi tipi di hashish con caratteristiche aromatiche e cromatiche completamente distinte. Tra le tante varietà è stata aggiunta sul mercato quella dell’hashish CBD legale senza THC e quindi privo di qualsiasi effetto psicoattivo.

In questo articolo andremo a vedere le caratteristiche dell’hasish nero, quali sono i fattori che gli regalano aromi e effetti tanto ricercati e le grandi differenze con altre varietà di hasish. 

Che cos’è l’hashish nero

L’hasish nero è una estrazione caratterizzata da una consistenza estremamente morbida e appiccicosa, un aroma molto forte e un singolare colore scuro.Questo tipo di hasishsi è reso famoso in Europa a paritre daglo anno ‘80, ha origini afgane e viene stratto dalle piante di canapa sativa delle  catene montuose Hindū Kūsh.

L’hashish nero, o spesso chiamato ‘hashish chars’ da non confondere con ‘charas’ che è l’estrazione di origine indiana, viene estratto senza l’utilizzo di nessuna sostanza chimica. Ciò che lo rende tanto famoso è infatti proprio il suo metodo di estrazione, estremamente naturale e che gli conferisce quel colore scuro e quegli effetti tanto amati dai consumatori.

Metodo di estrazione

Il metodo di estrazione dell’hasish nero, o charas, ha origini antiche ed è molto semplice da applicare, sebbene sia uno dei metodi che necessita più tempo e pazienza. 

Prima di tutto si fa in modo di estrarre i tricomi dalla pianta di marijuana già essiccata introducendo i fiori della stessa in un setaccio. Successivamente, una volta ottenuto il kief, questo viene posizionato su una piastra metallica riscaldata ad una temperatura moderata.

Contemporaneamente, si inumidisce il kief con dell’acqua calda o the nero e si continua questo processo fino a quando non si ottenga un impasto morbido e compatto. 

Infine, una volta ottenuta l’estrazione viene modellata con le mani per poter ottenere la forma tipica con la quale si presenta solitamente l’hashish. 

Aspetto e aroma

Come abbiamo visto il metodo di estrazione dell’hashish chars è del tutto naturale, proprio grazie a questo il suo aspetto e i suoi aromi sono considerati tra i migliori. 

Tra le caratteristiche estetiche e aromatiche tipiche di questa estrazione afgana ricordiamo: 

• Un colore scuro molto intenso generalmente nero sebbene alcune varietà possono presentarsi di un marrone scuro. 
• Una consistenza morbida e appiccicosa, molto semplice da manipolare. 
• Aroma terroso e legnoso con sottili note alla cannella e al  pepe nero.
• Intenso profumo che ricorda il muschio selvatico. 

Gli effetti dell’hashish nero

Una delle caratteristiche più ricercate di questa varietà di hashish è senza dubbio il suo effetto. L’hashish chars è infatti riconosciuto come una delle più potenti estrazioni dell’Afghanistan anche grazie alla varietà sativa di origine con alti concentrati di tetracannabinolo (THC). 

Tra gli effetti più famosi ricordiamo infatti: 

• Sensazioni di euforia. 
• Alterazione della percezione spazio-temporale.
•  Intenso rilassamento fisico e mentale. 

Ovviamente, come spesso accade il  tetracannabinolo, essendo un composto altamente psicoattivo può avere degli effetti indesiderati quali: ansia, stato paranoico e attacchi di panico. 

Per questo, ricordiamo sempre che è possibile acquistare dell’hashish estratto da canapa legale approvata dall’Unione Europea e con un livello di THC che non superi il 0,2 %. Per poter godere degli aromi speziati e dei profumi aromatizzati tipici di questo hashish, senza nessun tipo di effetto psicoattivo. 

Differenze tra hashish nero e altri tipi di hasish 

Come abbiamo visto, le caratteristiche fisiche e aromatiche dell’hashish dipendono molto dalla varietà di marijuana dalla quale provengono e dal metodo di estrazione. In base alla tecnica utilizzata per estrarre il kief e successivamente pressarlo avremo differenti tipi di hashish. Le tecniche di estrazione si dividono tra quelle a base di composti chimici e quelle 100% naturali, qui di seguito riporteremo solo alcuni esempi per vedere le differenze. 

• Estrazione con BHO: un’estrazione chimica  a base di butano o propano. Il prodotto ottenuto da questo processo è solitamente molto chiaro, quasi giallastro e con una consistenza appiccicosa e oleosa. 

• Estrazione Ice-O-Lator: una tecnica che prevede l’utilizzo di acqua e ghiaccio per estrarre i tricomi dai fiori della cannabis. Rientra tra i metodi di estrazioni naturali, il prodotto che si ottiene, chiamato ‘Bubble hash’, è di colore marrone scuro con degli effetti molto intensi. 

• Estrazione Dry-Sift: anche questo tra i metodi naturali di estrazione. Questa tecnica prevede di separare i tricomi  setacciando i fiori della cannabis attraverso delle maglie. Questo è uno dei metodi più ambiti dagli amanti delle estrazioni dato che si ottiene un prodotto di alta qualità e dagli intensi effetti. Per quanto riguarda il suo aspetto si presenta spesso in colori marrone chiaro e presenta degli aromi speziati molto forti. 

Consumo dell’hashish 

Consumare hashish è ormai molto comune tra gli amanti della pianta di cannabis e di tutti i suoi prodotti. Così negli ultimi anni si sono sviluppate diverse tecniche di assunzione che vanno al di là del classico consumo per combustione. 

D’altro canto, non mancano di certo sul mercato cannabico accessori come pipe per estrazioni o vaporizzatori pensati appositamente per consumare il nostro hashish. Questi metodi innovativi, sono una buona opzione per  tutti  i non fumatori che non sopportano gli effetti della combustione provocati consumando con il classico ‘spinello’.

Tuttavia, recentemente anche  i fumatori più ortodossi si sono avvicinati al mondo della vaporizzazione per poter godere delle proprie estrazioni e migliorarela loro salute.

Infine, al momento di parlare di consumo, è bene ricordare che l’hashish è legale in Italia, così come in molti paesi europei, con un livello di THC inferiore allo 0,2%. Pertanto si consiglia, con lo scopo di consumare in totale sicurezza, di acquistare prodotti a base di CBD riconosciuti dalla legge in vigore e ottenuta da coltivazioni sicure e legali.