Fino a dove riempire di terra il vaso delle nostre piante di marijuana è una domanda molto importante al momento della coltivazione. Molti coltivatori credono che non importi riempirlo 4 dita in meno, ma quelle 4 dita sono importanti e hanno ripercussioni sulla loro crescita e fioritura.
Le piante di marijuana possono essere di centinaia di varietà ma il sistema radicale e la pianta in sé si comportano sempre allo stesso modo. Dall’inizio, la radice cerca di approfondire il più possibile, quando arriva in fondo si espande in larghezza riempiendo le pareti del vaso. La pianta assume la stessa forma della radice. Mentre la radice si dirige verso il basso, la pianta cresce in altezza, quando raggiunge il fondo e la radice si allarga, la pianta estende i suoi rami in larghezza.
Riempire poco i vasi durante la crescita:
Semplicemente piantandola più in profondità nel vaso la nostra pianta avrà molta meno superficie per le sue radici e sarà più piccola, meno produttiva. Inoltre, nei primi giorni, essendo interrata sotto le pareti del vaso, si crea un effetto che non permette alla pianta di respirare bene. In questo caso, il ventilatore o l’aria esterna non riescono a muoverla e di conseguenza la sua crescita è molto più lenta, non potendo realizzare correttamente la fotosintesi. L’umidità del vaso e l’ombra della pianta fanno evaporare l’acqua e la assorbono attraverso le foglie, così la pianta non sviluppa adeguatamente.

Riempire poco i vasi durante la fioritura:
Quando passiamo le nostre piante dalla fase di crescita a quella di fioritura in interni, di solito facciamo un trapianto di vaso per metterle a fiorire. Può avvenire anche all’aperto, quando trapiantiamo all’inizio di luglio preparandole per fiorire nel loro vaso grande. Normalmente trapiantiamo al doppio della dimensione di quello che è, se è in 3,5L nella fase di crescita in interni la passiamo solitamente a 7L e all’aperto da 11L a 30L o da 30L a 50L.

Più o meno il doppio della capacità di cui hanno bisogno è ciò che serve per un buon sviluppo delle radici durante la fioritura. Quanto più riempiamo il vaso più si svilupperà la radice verso il fondo e più superficie avrà per espandersi in larghezza. Se non diamo abbastanza spazio alla radice, la nostra pianta riempirà subito il vaso e sarà come se non l’avessimo trapiantata. Perderà molte foglie, appariranno macchie come se avesse carenze e non otterremo la produzione desiderata.
Piantare in un vaso che non è abbastanza pieno può provocare che non abbia abbastanza terra per espandere le radici e danneggi la produzione. A seconda delle dimensioni della pianta potrebbe rimanere troppo interrata e succedere la stessa cosa che nella fase di crescita. Rallentando la fioritura, non fiorendo o persino facendo marcire il fiore essendo interrato nel vaso e nell’umidità della terra.
Inoltre, è importante considerare il substrato adeguato, a seconda del tipo di varietà e della coltivazione da sviluppare.
Se vogliamo risparmiare substrato, dobbiamo coltivare in vasi piccoli e riempirli fino in cima, lasciando la nostra pianta il più alta possibile, ma non usare vasi grandi e riempirli a metà, perché nulla andrà per il verso giusto.