I test del capello possono essere utilizzate per rilevare certe sostanze. Questo tipo di analisi permette di rilevarle in un periodo di tempo più esteso, fornendo più informazioni al riguardo. Per sapere come ottenere un risultato negativo in un’analisi dei capelli, abbiamo elaborato questo articolo con tutte le informazioni necessarie.
Test del capello: come funziona?
Le analisi dei capelli sono uno strumento cruciale nei test antidroga sul lavoro. Queste analisi permettono ai datori di lavoro di rilevare l’uso di sostanze in un periodo esteso, offrendo una visione più completa della storia di consumo di un potenziale o attuale dipendente. Grazie alla loro capacità di tracciare l’uso di droghe fino a 90 giorni indietro, questi test sono preferiti da molte aziende per la loro efficacia.
Conseguenze di un risultato positivo in un test antidroga
Avere un risultato positivo in un test antidroga può avere gravi conseguenze per l’impiego. Un risultato positivo può:
- Causare la squalifica da un processo di selezione: molti datori di lavoro hanno politiche severe contro l’uso di droghe.
- Portare a licenziamenti: in alcuni casi, i dipendenti attuali possono essere licenziati se si scopre che hanno fatto uso di sostanze illecite.
- Danneggiare la tua reputazione professionale: indipendentemente dall’esito legale, un risultato positivo può influenzare la tua immagine professionale e le future opportunità di lavoro.

Tipi di test antidroga
Tra alcuni dei test antidroga disponibili ci sono i seguenti:
Test a caso
I test a caso sono uno strumento comune, specialmente in ambito lavorativo, per assicurare che i dipendenti mantengano un ambiente di lavoro sicuro e libero da droghe. Questi test possono essere effettuati in qualsiasi momento, senza preavviso, aggiungendo un livello di imprevedibilità. Per essere sempre preparati, è cruciale mantenere uno stile di vita libero da queste sostanze.
Test post incidente
Dopo un incidente, sia sul posto di lavoro che in un incidente stradale, possono essere effettuati test post incidente. Lo scopo è determinare se l’uso di sostanze potrebbe aver contribuito all’incidente. Questa pratica aiuta a identificare le responsabilità.
Test pre-assunzione
Le prove pre-assunzione sono parte integrante del processo di selezione in molte aziende. Superare questo test è fondamentale per assicurarsi il posto. Prepararsi implica astenersi dall’uso di droghe per un periodo prolungato prima del test e essere informati su quali sostanze saranno cercate.
Come funziona il test del capello?
Le droghe e i loro metaboliti si accumulano nei follicoli piliferi attraverso il flusso sanguigno. Quando una persona consuma una sostanza, il corpo la elabora e la distribuisce in tutto il sistema circolatorio. I follicoli piliferi ricevono nutrienti e ossigeno dal sangue, consentendo alle sostanze chimiche di depositarsi anche nei capelli in crescita. Questo processo crea un registro cronologico del consumo di droghe, poiché i capelli crescono approssimativamente 1,25 cm al mese.
La finestra di rilevazione di un’analisi dei capelli è generalmente di 90 giorni, anche se può variare a seconda della lunghezza dei capelli analizzati. I laboratori di solito prelevano campioni di circa 3,8 cm dal cuoio capelluto per analizzare gli ultimi tre mesi di consumo. Se i capelli sono più lunghi, teoricamente potrebbero rivelare una cronologia più estesa dell’uso di sostanze.
Influenza della lunghezza dei capelli sui risultati
La lunghezza dei capelli influenza direttamente il periodo che può essere valutato. I capelli più lunghi permettono di analizzare una storia più ampia; tuttavia, molti laboratori limitano la lunghezza massima a 3,8 cm per mantenere una finestra standard di 90 giorni. Nei casi in cui non ci sia abbastanza capello sulla testa, si può utilizzare il pelo corporeo, anche se questo ha un tasso di crescita diverso e potrebbe alterare leggermente la precisione del periodo rilevato.
Qual è l’affidabilità dei test del capello?
Per capire l’affidabilità che possono avere queste analisi si devono considerare i vantaggi e le limitazioni di questo tipo di analisi:
Vantaggi del test antidroga sui capelli
- Periodo di rilevazione lungo: può rilevare l’uso di droghe per un periodo fino a 90 giorni, il che è significativamente più lungo rispetto ad altri metodi come l’urina o la saliva.
- Difficile da manipolare: è più difficile da alterare rispetto ai test di urina.
- Stabilità: le droghe si incorporano nei capelli e vi rimangono per lunghi periodi di tempo senza decomporsi.
Limitazioni
- Un periodo di rilevazione limitato: non rileva l’uso recente di droghe. Pertanto, non può rilevare il consumo di droghe negli ultimi 7-10 giorni prima del test, poiché le droghe impiegano tempo per incorporarsi nei capelli.
- Falsi positivi e negativi: sebbene sia raro, possono verificarsi falsi positivi a causa della contaminazione esterna o falsi negativi a causa della mancanza di crescita dei capelli.
- Variabilità nell’assorbimento delle droghe: fattori come il colore dei capelli, il tasso di crescita e il trattamento dei capelli (tinture, decolorazione) possono influenzare la quantità di droga rilevata.
- È più costoso rispetto ad altri test antidroga.

Precisione e specificità
I test antidroga sui capelli hanno un’alta precisione e specificità quando vengono eseguiti correttamente in laboratori accreditati. Il test di solito implica due fasi: un test di screening iniziale (solitamente un immunoassay) seguito da un test confermativo (tipicamente cromatografia a gas/spectrometria di massa, GC/MS o HPLC).
Fattori da considerare
- Tipo di droga: alcune droghe possono essere più facili da rilevare di altre.
- Metodologia del laboratorio: la precisione può dipendere dalla tecnologia e dai protocolli impiegati dal laboratorio che effettua l’analisi.
Droghe e altre sostanze rilevabili nei test del capello
Le analisi capillari sono note per la loro capacità di rilevare una vasta gamma di droghe. Tra le principali categorie rilevabili si includono:
- Anfetamine: metanfetamina, anfetamina e MDMA (ecstasy).
- Cocaina: sia in forma di polvere che crack.
- THC: il componente psicoattivo della cannabis.
- Opioidi: eroina, codeina, morfina e altri derivati dell’oppio.
- PCP: fenciclidina, anche nota come polvere d’angelo.
- Barbiturici: fenobarbital, butalbital e secobarbital.
- Benzodiazepine: valium, librium e Xanax.
- Metadone: utilizzato nei trattamenti di dipendenza da eroina.
- Propoxifene: presente in alcuni antidolorifici composti come Darvon.
Anche sostanze meno comuni come certi allucinogeni (LSD, funghi psilocibini), steroidi anabolizzanti e inalanti possono essere identificate con tecniche specializzate fino a 90 giorni dopo il loro uso.
L’alcool può essere rilevato con questa metodologia?
L’alcool è più difficile da rilevare mediante analisi capillari rispetto ad altri test come quello dell’urina o del sangue. Anche se esistono metodi avanzati per identificare il consumo cronico di alcool attraverso i capelli, non è così comune. I datori di lavoro raramente utilizzano questa tecnica per rilevare l’alcool, preferendo altri metodi più diretti e specifici.
Consigli per non risultare positivo nei test del capello per droghe
Mantenere lontano l’uso di droghe è il modo più sicuro ed efficace per garantire un risultato negativo in un’analisi dei capelli. Tuttavia, esistono alcuni rimedi casalinghi o prodotti commerciali per tentare di pulire i capelli prima di un test, ma l’efficacia di questi metodi è dubbia. Di seguito, alcuni esempi:
- Aceto: si dice che saturare i capelli con aceto bianco per circa 10 minuti possa aiutare a eliminare le tossine. Tuttavia, non ci sono prove scientifiche solide che supportino questa pratica.
- Pulitori di tossine: esistono shampoo e trattamenti specifici progettati per pulire i capelli da qualsiasi traccia di droga.
La cosa migliore è rimanere informati sui procedimenti e le politiche dei test antidroga, così come conoscere le ripercussioni che possono avere tali test e i loro risultati o come ottenere un risultato negativo nel test dei capelli.