Ad ognuno di noi sarà capitato di avere un grinder preferito, protagonista di ogni festa o post cena con gli amici, quello con lo stile più accattivante o magari il più semplice da usare. Sarà poi capitato che questo grinder iniziasse a deludervi, a tritare l’erba in maniera irregolare e immagazzinare meno polline . Spero non abbiate terminato con il buttarlo perché sarebbe un errore! Se la situazione appena descritta è quella del tuo grinder allora ti basterà semplicemente pulirlo.
I migliori trucchi per pulire il tuo grinder
La pulizia è tra le forme migliori per prendersi cura del proprio grinder e assicurargli una vita più lunga possibile così da non doverlo ricomprare. Senza contare che un grinder sporco, oltre a compromettere un soddisfacente taglio dell’erba, può anche essere dannoso per la nostra salute.
Infatti, se non pulisci il tuo grinder per molto tempo, è possibile che vi siano rimasti incastrati dei residui di materia vegetale. A questo punto penserete ‘ben venga tutto buono per essere fumato!’, ma per il tuo bene ti chiedo di frenare l’entusiasmo. Questi residui di quella che un tempo era un’ottima cima, ora potrebbero essere pieni di batteri poco sani per il corpo, soprattutto se inalati.
A questo punto spero di averti convinto a prendere seriamente la pulizia del grinder e seguire i consigli di questo post. Qui ti spiegheremo per filo e per segno la pulizia di tre differenti grinder: metallo, plastica e legno. Così da pulire al meglio il tuo grinder senza rischiare di rovinarlo e soprattutto .. senza chiedere consigli alla mamma perché sicuramente non sarebbe il caso.
Come pulire un grinder di metallo
Se possiedi uno di quegli eleganti grinder di metallo spessi, resistenti e magari a più piani è bene prendersene cura. In particolare dei suoi denti affilati e dell’ultimo piano che lo compone che sicuramente avrà raccolto nel tempo molto kief riutilizzabile.
Sarà necessario smontare il grinder in tutte le sue parti, 2, 3 o 4 che siano, facendo particolare attenzione alla rete filtrante nel piano dell’impollinatore. Dopo aver smontato il grinder, basterà riempire un piccolo recipiente di acqua e versare al suo interno dell’alcool,. Una volta fatto questo, immergere il grinder e lasciarlo a mollo fin quando non si sarà staccata la resina.
In caso non ci sia alcool in casa, la tequila non vale, o semplicemente si cerca un’alternativa naturale, è possibile utilizzare 3 o 4 cucchiai di aceto. In questo caso si consiglia di spazzolare, con uno spazzolino da denti vecchio o che non utilizziamo, i denti e l’impollinatore. Una volta terminato lo spazzolamento, lasciare in acqua per ancora qualche minuto e infine togliamo il grider dal recipiente. Appoggiamolo su un fazzoletto di carta o un panno di tessuto e lasciamolo asciugare.
Come pulire un grinder di plastica
Tra i grinder poì comuni dopo quello di metallo, c’è sicuramente il grinder in plastica, comodo, leggero e compatto ma che sicuramente avrà bisogno di una bella pulita.
Nel caso del grinder di plastica,è sconsigliato utilizzare alcool o altri solventi con un’alta acidità. Questo perché, per quanto il grinder che possediamo sia di ottima qualità, la plastica a contatto con solventi forti tende a disperdere delle sostanze tossiche.
3 opzioni ideali per pulire il Grinder di Plastica
- Acqua bollente: essendo i grinder composti da plastica resistente e, differentemente da quelli di metallo, non possono arrugginire è possibile pulirli con l’acqua bollente. Inoltre, l’acqua calda semplifica la rimozione della resina che con le alte temperature si scioglie e si separa facilmente dalla superficie. Basterà portare a ebollizione dell’acqua , spegnere il fornello,smontare il grinder e immergere tutte le sue parti nella pentola. Una volta che l’acqua sia diventata tiepida aggiungere del detersivo e procedere alla rimozione della resina con uno spazzolino o un cotton fioc.
- Latte: come sappiamo la marijuna, quindi anche la sua resina, è liposolubile, ossia che a contatto con i grassi si scioglie. Per questo motivo, il latte è il componente perfetto per questa operazione, essendo composto da molti grassi. Sarà sufficiente riempire una ciotola di latte interno,smontare il grinder e inserire le sue parti in questo recipiente. Lasciamo agire per 20 minuti e risciacquare il tutto sotto l’acqua, asciugare tutte le parti del grinder per evitare che qualcuna di queste si arrugginisca.
Come abbiamo visto, i due componenti acqua calda e latte sono infallibili per la rimozione della resina. Tuttavia si consiglia sempre di fornirsi di un piccolo oggetto affilato (ago o stuzzicadenti) per rimuovere la resina incastrata nelle parti più nascoste del grinder.
Come pulire il grinder di legno
Se sei tra i possessori di uno di un grinder di legno saprai già, o avrai intuito, che non è possibile applicare nessuno dei metodi precedenti. Questo perché il legno è un materiale estremamente delicato e potrebbe rovinarsi a contatto con l’acqua bollente o peggio con solventi chimici e molto acidi.
Nonostante sia quindi un tipo di grinder un po’ più difficile da pulire, non disperare, perché la soluzione sta nel tuo freezer!
Il metodo migliore e più sicuro per pulire un grinder di legnoè quello di metterlo nel freezer, dopo aver smontato tutte le sue parti e averlo lasciato al freddo almeno per 6 ore. Questo metodo è applicabile anche su grinder di plastica ed è infallibile. Le basse temperature infatti rendono la resina e gli scarti di polline secchi e facilmente rimovibili.
Una volta passato il tempo necessario nel congelatore, rimuovere le parti del grinder e appoggiarle su una superficie e colpire delicatamente la parte superiore per far cadere gli scarti ormai secchi. Anche in questo caso si consiglia di avere a portata di mano uno stuzzicadenti per rimuovere i residui nei punti più difficili da pulire.
Come pulire un grinder elettrico
I grinder elettrici sono, senza ombra di dubbio, la migliore opzione per chi odia dover perdere tempo a tritare manualmente la propria erba.
Grazie al grinder elettrico è possibile tritare grandi quantità di erba in breve tempo e senza sforzo. Tuttavia, sebbene questi grinders siano comodi al momento di utilizzarli, non sono semplicissimi da pulire. Se solo immaginiamo di immergere nell’acqua bollente la delicata parte elettronica di un grinder elettrico, possiamo da soli tirare le conclusioni di quello che potrebbe accadere.
Pertanto, l’unico modo per pulire in sicurezza questo tipo di grinder è, smontare le parti che sono solite sporcarsi di più, le lamine di ferro e l’impollinatore e procedere con l’applicazione di uno dei metodi precedentemente descritti.
Se non è possibile smontare queste parti, si consiglia di procedere con l’utilizzo di un piccolo oggetto affilato per la rimozione della resina o polline rimasti. Si sconsiglia di sfregare eccessivamente l’oggetto appuntito contro le parti di metallo del grinder che, se danneggiate, potrebbero rilasciare delle sostanze tossiche per il nostro corpo.
Altri consigli
Abbiamo visto pertanto tutti i principali metodi per rendere il tuo grinder come nuovo. Ti abbiamo convinto che la pulizia di questo preziosissimo accessorio è fondamentale non solo per il suo corretto funzionamento ma anche per la tua salute. Per quanto riguarda la frequenza con la quale si pulisce il grinder dipende dalla frequenza con la quale lo si utilizza. Tuttavia, è bene sempre non far passare un tempo superiore ai 2 mesi.
Tutti i metodi descritti sono completamente naturali e non prevedono l’utilizzo di particolari composti chimici. Ricordiamo che, nel caso nel quale si decida di acquistare un detergente per il grinder, è bene che tutti i suoi componenti siano approvati e certificati.
Infine, avendo visto come spesso non sia semplicissimo pulire alcuni grinder di particolare struttura e materiale, come quello in legno o elettrico, ti invitiamo a riflettere prima di comprarne uno di questo tipo. Detto in forma più schietta: se non hai tempo e voglia da dedicare a grinder complessi, lascia stare! Compra un grinder base ma semplice da pulire, assicurandoti così l’igiene e la sicurezza, fondamentali al momento di consumare la tua materia vegetale.