Radicare talee con acqua ossigenata è un vecchio trucco casalingo per favorire la crescita delle radici e ottenere nuovi cloni della nostra pianta preferita. Di seguito ti spieghiamo tutto su questa tecnica.
Vantaggi della riproduzione per talea
La riproduzione mediante talee è un modo efficace per moltiplicare rapidamente una grande quantità di una specie vegetale. Rispetto ai semi, le talee iniziano a svilupparsi già alla dimensione di una pianta, il che significa che il raccolto sarà più veloce. Inoltre, si può garantire che la pianta sarà femmina, un aspetto fondamentale per la coltivazione della cannabis.
Le piante cresciute da seme sono spesso più robuste e resistenti e tendono a produrre raccolti abbondanti con maggiore facilità. Questo perché la radice primaria si sviluppa ancora profondamente nel terreno, garantendo maggiore stabilità. Tuttavia, con le giuste cure, è possibile far crescere una talea fino a diventare una pianta adulta sana e rigogliosa.
Come fare una talea
Quando si realizza una talea, si sta creando un clone esatto di una varietà specifica, il che significa che si riprodurranno tutte le sue caratteristiche. Per questo motivo, è importante scegliere una pianta madre sana, che abbia una crescita rapida, un aspetto robusto e produca buoni raccolti.
Tutte le piante possono essere riprodotte per talea, ma prima la talea deve sviluppare radici, un processo non sempre semplice. Ogni specie di pianta richiede tecniche specifiche per il taglio affinché il processo abbia successo. Per la cannabis, è necessario tagliare un ramo (con forbici o un coltello sterilizzati) a un angolo di 45 gradi sotto il nodo più basso. Il ramo dovrebbe avere almeno due nodi e una lunghezza compresa tra 10 e 15 cm.
Come radicare le talee
Il passo successivo è aspettare che la talea sviluppi radici. Per favorire questo processo esistono due metodi comuni: radicare in acqua o in terra.
Radicare le talee in acqua
Radicare le talee in acqua è una tecnica antica e popolare, nota per la sua efficacia. Il procedimento consiste semplicemente nel mettere la talea in un recipiente con acqua, in modo che almeno un nodo sia sommerso.
È preferibile utilizzare un recipiente di vetro trasparente per osservare lo sviluppo delle radici. È necessario usare acqua purificata e cambiarla ogni 48 ore per evitare la proliferazione di batteri. Si consiglia di coprire il contenitore con un coperchio di plastica trasparente per mantenere l’umidità.
Radicare le talee con acqua ossigenata
L’acqua ossigenata (o perossido di idrogeno) è un prodotto che può offrire molti benefici alle piante. Non è tossica, anzi: migliora l’assorbimento dei nutrienti, mantiene le radici sane, agisce come pesticida e favorisce la germinazione dei semi. In questo caso, viene utilizzata per radicare le talee. Il procedimento è lo stesso del metodo precedente, ma bisogna aggiungere due gocce di acqua ossigenata al 3% (quella comunemente venduta in farmacia) al contenitore d’acqua.
Il tempo necessario affinché le talee sviluppino radici dipende dalla varietà e dalle condizioni ambientali, ma dovrebbero comparire radici entro 15 giorni. Se dopo questo periodo non ci sono radici, qualcosa potrebbe essere andato storto. Se ti stai chiedendo “perché le mie talee non radicano”, dai un’occhiata al nostro post sui problemi più comuni.
Radicare le talee in terra
È possibile anche radicare le talee direttamente in terra. Se scegli questo metodo, prepara il terreno in vasi. È consigliabile utilizzare contenitori trasparenti per osservare il processo.
Il substrato deve essere una miscela leggera con una buona quantità di perlite, tra il 25 e il 50% del volume totale. Inumidisci bene la terra e lasciala drenare. Immergi la talea in un ormone radicante e poi piantala nel vaso, pressando delicatamente per fissare il gambo. Metti la teglia in un propagatore o coprila con un involucro di plastica per creare un ambiente umido. Spruzza regolarmente acqua per mantenere l’umidità. Una volta che le radici saranno abbastanza grandi, trasferisci la talea nel suo vaso definitivo.
Come fare un ormone radicante fatto in casa
Esistono molti prodotti commerciali con ormoni radicanti, noti come clonatori o gel di radicazione, come Clonex o Cloner Boom. Sono molto efficaci per stimolare lo sviluppo delle radici nelle talee.
Per favorire la crescita delle radici, sono necessarie ormoni chiamati auxine. Questi si trovano abbondantemente nei cereali e nei legumi germinati, quindi è facile preparare un ormone radicante fatto in casa a base di lenticchie, soia, ceci, quinoa, ecc.
Per far germogliare i legumi, posizionali in un contenitore piatto, in modo che possano espandersi senza sovrapporsi. Aggiungi un po’ d’acqua e copri con un coperchio o un panno. Mantieni il contenitore umido e al riparo dalla luce. Dopo 3 o 4 giorni, i legumi dovrebbero germogliare. Frulla i germogli insieme all’acqua di germinazione e filtra per separare il liquido dalla polpa.
Per utilizzare questo ormone, puoi immergere la talea per un’ora affinché assorba bene la soluzione. In alternativa, diluisci la miscela con altra acqua e utilizzala per annaffiare le piante.
In conclusione, radicare talee con acqua ossigenata è uno dei vari trucchi che puoi utilizzare per stimolare lo sviluppo delle radici e clonare con successo le tue piante preferite.